ETF

Rischi specifici

• Nessuna protezione del capitale: il valore di un investimento può aumentare o diminuire e potrebbe non essere possibile recuperare l'importo investito.
• Rischio di liquidità: una bassa liquidità significa che non ci sono acquirenti o venditori sufficienti per consentire al Comparto di vendere o acquistare facilmente gli investimenti. Né il fornitore dell'Indice né l'emittente rilasciano dichiarazioni o previsioni sulla liquidità.
• Rischio di mercato: il Valore patrimoniale netto (NAV) del Comparto cambia con le variazioni del valore di mercato dei titoli che detiene. Il prezzo delle Azioni e il reddito che ne deriva possono aumentare o diminuire. Gli investitori potrebbero non recuperare l'investimento originario.
• Rischio di gestione degli investimenti: è il rischio che la strategia del Gestore degli investimenti, la cui attuazione è soggetta a una serie di vincoli, non produca i risultati attesi. Inoltre, il Gestore degli investimenti ha assoluta discrezionalità, fatte salve le disposizioni del Prospetto, del Supplemento e della legislazione applicabile, nell'esercizio dei diritti degli azionisti in relazione ai titoli che formano il Comparto. Non vi è alcuna garanzia che l'esercizio di tale discrezionalità comporti il raggiungimento dell'obiettivo di investimento del Comparto. Si informano inoltre gli investitori che, in alcuni casi, nessuno tra i Gestori degli investimenti, l'ICAV o gli Azionisti ha diritto di voto in relazione ai titoli detenuti dal Comparto.
• Rischio di concentrazione: questo Comparto ha una forte esposizione a un particolare Paese o a un'area geografica, pertanto comporta un livello di rischio superiore rispetto a un Comparto maggiormente diversificato. Questo Comparto può avere un portafoglio particolarmente concentrato rispetto al suo universo d'investimento o ad altri prodotti comparabili. Un evento avverso che colpisca anche un numero ridotto di posizioni potrebbe generare volatilità o perdite significative per il Comparto.