Status ai sensi del Regolamento UE relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (Sustainable Finance Disclosure Regulation, SFDR) – Euroland Fund
Janus Henderson Horizon Fund –Euroland Fund
Il Fondo è classificato tra quelli che soddisfano le disposizioni di cui all’Articolo 8 dell’SFDR, ossia un prodotto che promuove caratteristiche ambientali e/o sociali.
A. Sintesi
Questo prodotto finanziario promuove caratteristiche ambientali o sociali ma non ha come obiettivo l’investimento sostenibile.
Il Fondo promuove il contrasto al cambiamento climatico, evitando emittenti a elevata intensità di carbonio e privi di una strategia di transizione credibile. Il Fondo supporta i Principi del Global Compact delle Nazioni Unite, che abbracciano tematiche quali i diritti umani, il lavoro, la corruzione e l'inquinamento. Il Fondo cerca inoltre di evitare investimenti in determinate attività che potenzialmente possono provocare danni alla salute e al benessere delle persone, applicando criteri di esclusione vincolanti. In particolare, sono esclusi gli emittenti che generano (1) ricavi dalla produzione, lavorazione, gestione o conservazione di materiale fissile utilizzato per la/nella produzione di armi nucleari. (2) più del 10% dei propri ricavi dall’estrazione di sabbie bituminose, da attività legate a petrolio e gas nell’Artico, dall’estrazione e generazione di energia dal carbone termico, dall’olio di palma o dal tabacco.
Ai fini della dottrina AMF, l'analisi o la valutazione extra-finanziaria copre una quota superiore al:
- 90% delle azioni emesse da società a elevata capitalizzazione aventi sede legale in Paesi "sviluppati", dei titoli di debito e strumenti del mercato monetario con rating creditizio investment grade, e del debito sovrano emesso da Paesi sviluppati.
- 75% delle azioni emesse da società a elevata capitalizzazione aventi sede legale in Paesi "emergenti" e delle azioni emesse da società a media e piccola capitalizzazione, dei titoli di debito e strumenti del mercato monetario con rating creditizio high yield, e del debito sovrano emesso da Paesi "emergenti".
Il Gestore degli investimenti investirà o continuerà a investire in emittenti che violano i principi Global Compact delle Nazioni Unite solo se ritiene che siano sulla strada del miglioramento, nel qual caso il Gestore degli investimenti si impegnerà con tali emittenti per un periodo di 24 mesi successivo all'attribuzione del rating "insoddisfacente". Se, trascorso tale termine, l'emittente continua a essere "insoddisfacente" rispetto ai principi UNGC, il Gestore degli investimenti effettuerà il disinvestimento e verranno applicati dei filtri per escludere l'emittente.
Il Fondo non utilizza un benchmark di riferimento per soddisfare le proprie caratteristiche ambientali o sociali.
Gli elementi vincolanti della strategia di investimento descritta di seguito sono implementati tramite filtri di esclusione all’interno del sistema di gestione degli ordini del Gestore degli investimenti che utilizza fornitori di dati terzi su base continuativa.
Le pratiche di buona governance delle società oggetto di investimento vengono valutate prima di effettuare un investimento e in seguito periodicamente, in conformità con la Politica sul rischio di sostenibilità ("Politica").
Inoltre, il Gestore degli investimenti è un firmatario dei Principi delle Nazioni Unite per l'investimento responsabile (UNPRI).
Almeno l’85% degli investimenti del prodotto finanziario viene utilizzato per soddisfare le caratteristiche ambientali o sociali promosse dal prodotto stesso.
Tutti gli investimenti del prodotto finanziario che sono utilizzati per soddisfare le caratteristiche ambientali e/o sociali promosse dal prodotto stesso sono investimenti diretti.
Gli indicatori di sostenibilità rilevanti utilizzati per misurare il conseguimento di ciascuna caratteristica ambientale e sociale promossa da questo prodotto finanziario sono:
- Carbonio – Intensità di carbonio obiettivi 1 e 2
- Percentuale di emittenti all’interno del portafoglio identificati come aventi una strategia di transizione credibile, in conformità con la metodologia proprietaria del Gestore degli investimenti.
- Numero di emittenti in portafoglio con rating "insoddisfacente" rispetto ai principi UNGC.
- Filtri di esclusione ESG – cfr. “Metodologie per le caratteristiche ambientali o sociali?” di seguito per i dettagli sui criteri di esclusione.
Il Gestore degli investimenti applica dei criteri di screening per escludere investimenti diretti negli emittenti coinvolti in determinate attività.
Il Fondo applica inoltre la Politica di esclusioni su scala aziendale, in cui sono incluse le armi controverse, come specificato al paragrafo 10.15 della sezione intitolata “Restrizioni agli investimenti” del Prospetto.
Il Gestore degli investimenti può investire in emittenti ad alta intensità di carbonio1, a eccezione di quelli esclusi dai criteri menzionati, se stabilisce che tali emittenti abbiano una strategia di transizione credibile, fondata su una loro metodologia proprietaria descritta di seguito.
Il Fondo ha scelto il Gestore ESG di MSCI come fonte primaria di dati per la ricerca ESG (ambientale, sociale e di governance).
Laddove vengono identificate delle lacune di copertura, si può ricorrere a fornitori specializzati di dati ESG o a ricerche interne per integrare la ricerca ESG.
Le posizioni allocate possono basarsi sui dati, stimati o effettivamente realizzati, comunicati dal fornitore esterno di dati. Per le posizioni non coperte dal fornitore esterno di dati può essere utilizzata una ricerca proprietaria. L’adeguatezza delle prove fornite viene valutata da un organismo indipendente di Janus Henderson Investors (JHI).
La copertura dei dati è orientata direttamente dalla copertura del fornitore di dati ESG sottostante.
La struttura interna dei dati di JHI offre una flessibilità sufficiente per inglobare evidenze proprietarie o adattare le valutazioni ai requisiti futuri.
La Politica sul rischio di sostenibilità di JHI definisce i Principi di integrazione ESG a livello aziendale, i Principi di investimento sostenibile e le Esclusioni di base applicate alle società partecipate
Ogni Investment desk completa i propri processi di due diligence prima di prendere qualsiasi decisione d’investimento in relazione ai propri fondi nell’ambito dell’Articolo 8, utilizzando strumenti e ricerche interne ed esterne.
I dettagli dell'approccio di JHI all’Engagement sono disponibili nella "Politica di investimento ESG" pubblicata nella "Libreria di risorse ESG" sul sito web di Janus Henderson.
La Società sostiene diversi codici di stewardship e iniziative a più ampio spettro in tutto il mondo, oltre a essere firmataria del codice di stewardship del Regno Unito.
Janus Henderson ha una Commissione per il voto per delega avente il compito di stabilire le posizioni sulle principali questioni di voto e di creare linee guida per la supervisione del processo di voto.
1L'elevata intensità di carbonio si riferisce al 5% delle società a più alte emissioni nell’Europa occidentale (esclusi Regno Unito, Svizzera, Danimarca, Norvegia e Svezia), con titoli con una capitalizzazione di mercato superiore a 1 miliardo di euro.
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