Si prega di assicurarsi che Javascript sia abilitato ai fini dell'accessibilità al sito web. Christopher O'Malley, CFA - Janus Henderson Investors - Europe PA Italy
Per investitori professionali in Italia

Christopher O'Malley, CFA

Portfolio Manager | Research Analyst

Christopher O’Malley è Gestore di portafoglio del team Global Alpha Equity presso Janus Henderson Investors, posizione che occupa dal 2024. Ha assunto il ruolo di assistente alla gestione di portafoglio nel 2023 e dal suo ingresso nell'azienda nel 2017 è stato prima analista di ricerca, principalmente focalizzato sui titoli industriali europei, quindi responsabile del settore industriale dal 2021 al 2023. Prima di entrare a far parte dell'azienda, Christopher è stato partner di Castle Light Investment Management, LLC dal 2014 al 2015. In precedenza è stato analista di ricerca azionario presso Eaton Vance Management dal 2008 al 2013. Ancora prima, dal 2001 al 2008, è stato vicepresidente della ricerca azionaria presso Putnam. Ha iniziato la sua carriera nel 1996 come analista junior di ricerca azionaria presso Eaton Vance, dove si è occupato dei settori delle reti di dati e del software aziendale fino al 1999.

Christopher ha conseguito una laurea in scienze politiche ed economia presso il Providence College. Ha inoltre conseguito un MBA con specializzazioni in finanza, contabilità e gestione generale presso la University of Chicago, Booth School of Business. Christopher possiede la qualifica di Chartered Financial Analyst e vanta 26 anni di esperienza nel settore finanziario.

Prodotti gestiti

Articoli scritti

Prospettive globali: le azioni non statunitensi iniziano a farsi largo
Panoramiche e outlook

Prospettive globali: le azioni non statunitensi iniziano a farsi largo

Dopo anni di sottoperformance, i mercati azionari non statunitensi sembrano pronti a ottenere rendimenti migliori.

Perché gli investitori dovrebbero guardare oltre i Mag 7 per le opportunità nell'AI
Mercati & Attualità

Perché gli investitori dovrebbero guardare oltre i Mag 7 per le opportunità nell'AI

Al di là dei Magnifici Sette, molte aziende tecnologiche non statunitensi sembrano ben posizionate per beneficiare della crescita esplosiva dell'intelligenza artificiale.