Si prega di assicurarsi che Javascript sia abilitato ai fini dell'accessibilità al sito web. Azionario sostenibile: concentrarsi sull'accumulo di ricchezza in tempi incerti - Janus Henderson Investors
Per investitori professionali in Italia

Azionario sostenibile: concentrarsi sull'accumulo di ricchezza in tempi incerti

Hamish Chamberlayne, capo della divisione Global Sustainable Equities, presenta le sue prospettive per il 2024 e delinea le opportunità di crescita secolare a lungo termine per l'asset class.

Hamish Chamberlayne, CFA

Hamish Chamberlayne, CFA

Head of Global Sustainable Equities | Portfolio Manager


29 novembre 2023
7 minuti di lettura

In sintesi

  • I tassi d'interesse più elevati si stanno rivelando un vento contrario, che frena la crescita reale in molti mercati finali associati alla sostenibilità.
  • Nonostante questa pressione, vediamo ancora progressi nell'impegno volto a gettare le basi per le tecnologie pulite, l'elettrificazione, gli edifici verdi e la decarbonizzazione dell'elettricità. Questo presenta interessanti opportunità di crescita secolare pluriennale.
  • In un periodo di incertezza, è importante concentrarsi sulle società resilienti esposte a queste opportunità di crescita secolare e caratterizzate da una buona generazione di flussi di cassa, bilanci solidi e disciplina di valutazione.

Nell'ultimo anno l'incertezza ha regnato, con le tensioni geopolitiche, l'inflazione e i tassi d'interesse in ascesa che hanno gettato un'ombra sui mercati. Le performance in questo periodo sono state limitate. Al di fuori dell'intelligenza artificiale (AI), fra le aree del mercato azionario che hanno fatto registrare i risultati migliori figurano i farmaci per la perdita di peso, i social media e gli smartphone - forse un riflesso piuttosto deprimente della società odierna.

JHI

In questo ambiente, la nave Sostenibilità è finita in acque più agitate. La transizione verso un'economia più sostenibile richiede investimenti, e l'aumento dei tassi d'interesse rappresenta un vento contrario. La crescita reale è rallentata in molti mercati finali associati ai temi di investimento sostenibile su cui ci concentriamo. I progetti di energia rinnovabile sono in ritardo, i mercati immobiliari e delle costruzioni stanno rallentando, mentre il settore dell'auto e molti mercati industriali legati all'elettrificazione e alla digitalizzazione sono sotto pressione. Prendendo come riferimento l'ETF iShares Global Clean Technology (vedi figura 1), è stato un periodo difficile per le performance.

Figura 1: La sostenibilità ha dovuto affrontare venti contrari nel 2023


Fonte: iShares Global Clean Energy ETF, dal 3 gennaio 2023 al 22 novembre 2023 in USD. Ribasato a 100 all'inizio del periodo. Le performance passate non sono indicative dei rendimenti futuri.

Nonostante le attuali sfide macroeconomiche, il nostro messaggio è tenere la rotta. Nei prossimi anni, vediamo un periodo di creazione di valore in molti settori diversi, alcuni dei quali sono valutati a livelli attraenti nell'ambiente turbolento di oggi.

In tempi incerti, quando il costo del capitale è più elevato, è importante concentrarsi sugli aspetti seguenti per accumulare ricchezza: crescita secolare, generazione di flussi di cassa, solidità del bilancio e disciplina di valutazione. Nonostante la pressione, vediamo ancora interessanti tendenze di crescita secolare pluriennali associate ai nostri temi di investimento sostenibile. Ci concentriamo su società correlate con posizioni di leadership nei rispettivi settori, fattori economici attraenti, buoni flussi di cassa e bilanci sani. Questo, a nostro avviso, ci permette di orientarci nell'ambiente incerto e offre l'opportunità migliore di accumulare ricchezza per i nostri clienti nel lungo periodo.

Decarbonizzazione del computer

L'innovazione nel campo dell'intelligenza artificiale è stata una delle tematiche di primo piano nel 2023 e continuerà a dominare la scena mentre le aziende e i governi si affannano per capire come sfruttarne appieno le potenzialità. L'AI è destinata a creare vantaggi per società attive in molti settori diversi, accelerando l'innovazione e aumentando l'efficienza, e noi siamo entusiasti delle potenziali opportunità che questo presenta. Tuttavia, la trasformazione digitale dell'economia globale richiederà una potenza di elaborazione significativa e, pertanto, riteniamo indispensabile considerare le implicazioni energetiche.

L'Agenzia Internazionale per l'Energia ha dichiarato che servono ulteriori sforzi per far sì che la tecnologia dei data center raggiunga lo "zero netto" entro il 2050. Le unità di elaborazione grafica (GPU), come quelle prodotte da Nvidia, vengono utilizzate per ridurre al minimo il significativo carico energetico dei computer ad alte prestazioni nei data center e sono quindi fondamentali per consentire un uso più intelligente dell'energia in un mondo digitalizzato. Uno studio recente ha dimostrato che l'utilizzo di sistemi accelerati da GPU per l'esecuzione di programmi AI a livello globale potrebbe far risparmiare fino a 10.000 miliardi di wattora di energia all'anno - equivalenti alla quantità di energia consumata da 1,4 milioni di case in un anno.1 Altrove, l'infrastruttura cloud a basse emissioni di carbonio, come Azure di Microsoft a zero emissioni, consente ai clienti di decarbonizzare le loro risorse di elaborazione ad alta intensità energetica.

Dai chip per semiconduttori ai centri dati e ai server su cloud, la portata della tecnologia significa che la decarbonizzazione può realizzarsi in tante forme diverse, il che presenta anche una varietà di strade per trovare opportunità di crescita. A nostro avviso, le aziende che consentono efficienze nell'uso dei computer ad alte prestazioni e assegnano agli sforzi di decarbonizzazione un ruolo centrale nella trasformazione digitale continueranno a rappresentare un'area di crescita di importanza cruciale nei prossimi anni.

L'avanzata dei veicoli elettrici

Al di fuori dell'AI ci sono molte altre opportunità di crescita. La traiettoria dei veicoli elettrici (EV) nel prossimo decennio è chiara, con politiche e iniziative governative in atto per sostenere lo sviluppo e la produzione. Detto questo, la domanda recente suggerisce che l'appetito per gli EV ha avuto un andamento contrastato, con una crescita vivace in Cina ma più lenta in Europa e negli Stati Uniti. Di conseguenza, le case automobilistiche General Motors e Ford hanno annunciato un ridimensionamento dei piani di spesa per gli EV nel breve termine. Ma questa ritirata a nostro parere è solo una battuta d'arresto in quella che consideriamo un'inevitabile trasformazione del settore dei trasporti.

Se ci concentriamo sul lungo termine, la grande quantità di capitale investito per trasformare il settore parla da sé: sarà utilizzato, per esempio, per aumentare la capacità delle celle di batterie, produrre modelli di veicoli elettrici a basso costo e sviluppare la tecnologia di guida autonoma per i servizi di ride hailing. Siamo convinti che l'esposizione a questa tendenza, che sia attraverso fornitori di auto, produttori nella catena di fornitura delle batterie o sviluppatori di software e controlli di sistema, possa offrire opportunità di crescita agli investitori.

Trasformare l'acqua

Anche l'industria idrica offre opportunità di crescita più prevedibili, grazie a dinamiche specifiche che sono meno legate all'ambiente economico esterno. Non solo le infrastrutture di scarsa qualità devono essere migliorate in molti Paesi, ma c'è anche una crescente consapevolezza della necessità di investire più risorse nel trattamento dell'acqua. Le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) sono sostanze chimiche comuni che hanno utili proprietà antiaderenti e idrorepellenti, spesso utilizzate nelle pentole, nell'abbigliamento e nella schiuma antincendio. La natura dei PFAS significa che sono molto resistenti alla biodegradazione. A causa dell'uso comune e delle proprietà persistenti, i PFAS vengono individuati in molti luoghi diversi, il che può avere implicazioni negative per la salute ed effetti dannosi per l'ambiente.

 

Nel 2023, con la Bipartisan Infrastructure Law il Presidente Biden ha stanziato 2 miliardi di dollari per affrontare il problema dei contaminanti emergenti (compresi i PFAS) nell'acqua potabile in tutti gli Stati Uniti, al fine di promuovere l'accesso all'acqua pulita nelle comunità piccole e svantaggiate migliorando le infrastrutture idriche. Questo investimento offre un'enorme opportunità per le aziende coinvolte nel trattamento e nella gestione dell'acqua, dai produttori di tubature per il trasporto dell'acqua, alle aziende che creano tecnologie per renderla pulita. Anche vari organismi indipendenti nel Regno Unito e in Europa hanno chiesto una maggiore regolamentazione e l'eliminazione graduale dei PFAS, per cui ci aspettiamo di vedere uno slancio duraturo in quest'area al di fuori degli Stati Uniti.

La quiete prima della tempesta

I temi sopra citati sono solo un esempio delle opportunità di crescita che rileviamo quando gettiamo lo sguardo oltre lo scenario rumoroso del momento. Stiamo anche osservando una crescita continua del settore assicurativo, delle banche dei mercati emergenti, dei fornitori di dati ESG e delle energie rinnovabili. Sebbene possa sembrare che ci sia un certo stallo per molte delle tendenze su cui puntiamo, siamo fermamente convinti che si tratti di una fase di transizione a breve termine e incoraggiamo gli investitori ad adottare un approccio più lungimirante concentrandosi sull'orizzonte a lungo termine.

Consideriamo questo periodo come la quiete prima della tempesta: e la tempesta in questo caso è un periodo di creazione di valore e crescita esponenziale. Vediamo molti progressi nel processo sotteso a gettare le basi per un periodo di crescita accelerata, legata al reshoring della produzione nei settori chiave della tecnologia pulita, come le batterie e i semiconduttori, l'elettrificazione dei trasporti, l'ecologizzazione degli edifici, la decarbonizzazione dell'elettricità e la trasformazione dell'industria.  E continuiamo a seguire il nostro approccio collaudato, identificando le aziende esposte a questi trend di crescita, con particolare enfasi sulla generazione di flussi di cassa, i bilanci solidi e la resilienza finanziaria ed esercitando la disciplina di valutazione.

1 Nvidia, Blog: What’s Up? Watts Down – More Science, Less Energy, maggio 2023

Bilancio è un rendiconto finanziario che riassume le attività, le passività e il patrimonio netto di un'azienda in un determinato momento. Ogni segmento fornisce agli investitori un'idea di ciò che l'azienda possiede e deve, nonché dell'importo investito dagli azionisti. Si chiama bilancio a causa dell'equazione contabile: attività = passività + patrimonio netto.

Il flusso di cassa è l'importo netto di liquidità e strumenti equivalenti trasferiti in entrata e in uscita da un'azienda. Un'azienda che presenta un forte flusso di cassa ha persistenti flussi positivi in entrata nell'attività.

Per mercato emergente si intende un Paese in via di sviluppo che si sta trasformando in un Paese più integrato nell'economia globale. Questo processo può includere progressi in aree come la profondità e l'accesso ai mercati obbligazionari e azionari e lo sviluppo di istituzioni finanziarie e normative moderne.

Lo zero netto è la situazione in cui i gas a effetto serra che contribuiscono al riscaldamento globale, come l'anidride carbonica (CO2), immessi nell'atmosfera sono bilanciati dalla loro rimozione dall'atmosfera.

INFORMAZIONI IMPORTANTI

I riferimenti a singoli titoli non costituiscono un invito ad acquistare, vendere o conservare tali titoli, strategie di investimento o settori di mercato, che non devono essere considerati necessariamente redditizi. Janus Henderson Investors, il suo consulente affiliato o i suoi dipendenti possono detenere una posizione nei titoli citati.

Queste sono le opinioni dell'autore al momento della pubblicazione e possono differire da quelle di altri individui/team di Janus Henderson Investors. I riferimenti a singoli titoli non costituiscono una raccomandazione all'acquisto, alla vendita o alla detenzione di un titolo, di una strategia d'investimento o di un settore di mercato e non devono essere considerati redditizi. Janus Henderson Investors, le sue affiliate o i suoi dipendenti possono avere un’esposizione nei titoli citati.

 

Le performance passate non sono indicative dei rendimenti futuri. Tutti i dati dei rendimenti includono sia il reddito che le plusvalenze o le eventuali perdite ma sono al lordo dei costi delle commissioni dovuti al momento dell'emissione.

 

Le informazioni contenute in questo articolo non devono essere intese come una guida all'investimento.

 

Non vi è alcuna garanzia che le tendenze passate continuino o che le previsioni si realizzino.

 

Comunicazione di Marketing.

 

Glossario

 

 

 

Informazioni importanti

Si prega di leggere attentamente le seguenti informazioni sui fondi citati in questo articolo.

Janus Henderson Horizon Fund (il “Fondo”) è una SICAV lussemburghese costituita il 30 maggio 1985 e gestita da Janus Henderson Investors Europe S.A. Janus Henderson Investors Europe S.A. può decidere di risolvere gli accordi di commercializzazione di questo Organismo d'investimento collettivo del risparmio in conformità alla normativa applicabile. Questa è una comunicazione di marketing. Consultare il prospetto dell’OICVM e il KIID prima di prendere qualsiasi decisione finale di investimento.
    Rischi specifici
  • Le azioni/quote possono perdere valore rapidamente e di norma implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
  • Le azioni di società a piccola e media capitalizzazione possono presentare una maggiore volatilità rispetto a quelle di società più ampie e talvolta può essere difficile valutare o vendere tali azioni al momento e al prezzo desiderati, il che aumenta il rischio di perdite.
  • Un Fondo che presenta un’esposizione elevata a un determinato paese o regione geografica comporta un livello maggiore di rischio rispetto a un Fondo più diversificato.
  • Questo Fondo può avere un portafoglio particolarmente concentrato rispetto al suo universo di investimento o altri fondi del settore. Un evento sfavorevole riguardante anche un numero ridotto di posizioni potrebbe creare una notevole volatilità o perdite consistenti per il Fondo.
  • Il Fondo si attiene a un approccio d'investimento sostenibile, il che potrebbe condurlo ad essere sovrappesato e/o sottopesato in alcuni settori e pertanto a realizzare performance diverse da quelle di fondi con obiettivi analoghi, ma che non si avvalgono di criteri d'investimento sostenibile per la selezione dei titoli.
  • Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di ridurre il rischio o gestire il portafoglio in modo più efficiente. Ciò, tuttavia, comporta rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia i suoi obblighi contrattuali.
  • Qualora il Fondo detenga attivi in valute diverse da quella di base del Fondo o l'investitore detenga azioni o quote in un'altra valuta (in assenza di "copertura"), il valore dell'investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
  • Se il Fondo, o una classe di azioni con copertura, intende attenuare le fluttuazioni del tasso di cambio tra la valuta di denominazione e la valuta di base, la stessa strategia di copertura potrebbe generare un effetto positivo o negativo sul valore del Fondo, a causa delle differenze di tasso d'interesse a breve termine tra le due valute.
  • I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
  • Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.
Janus Henderson Horizon Fund (il “Fondo”) è una SICAV lussemburghese costituita il 30 maggio 1985 e gestita da Janus Henderson Investors Europe S.A. Janus Henderson Investors Europe S.A. può decidere di risolvere gli accordi di commercializzazione di questo Organismo d'investimento collettivo del risparmio in conformità alla normativa applicabile. Questa è una comunicazione di marketing. Consultare il prospetto dell’OICVM e il KIID prima di prendere qualsiasi decisione finale di investimento.
    Rischi specifici
  • Le azioni/quote possono perdere valore rapidamente e di norma implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
  • Le azioni di società a piccola e media capitalizzazione possono presentare una maggiore volatilità rispetto a quelle di società più ampie e talvolta può essere difficile valutare o vendere tali azioni al momento e al prezzo desiderati, il che aumenta il rischio di perdite.
  • Il Fondo si attiene a un approccio d'investimento sostenibile, il che potrebbe condurlo ad essere sovrappesato e/o sottopesato in alcuni settori e pertanto a realizzare performance diverse da quelle di fondi con obiettivi analoghi, ma che non si avvalgono di criteri d'investimento sostenibile per la selezione dei titoli.
  • Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di ridurre il rischio o gestire il portafoglio in modo più efficiente. Ciò, tuttavia, comporta rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia i suoi obblighi contrattuali.
  • Qualora il Fondo detenga attivi in valute diverse da quella di base del Fondo o l'investitore detenga azioni o quote in un'altra valuta (in assenza di "copertura"), il valore dell'investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
  • Se il Fondo, o una classe di azioni con copertura, intende attenuare le fluttuazioni del tasso di cambio tra la valuta di denominazione e la valuta di base, la stessa strategia di copertura potrebbe generare un effetto positivo o negativo sul valore del Fondo, a causa delle differenze di tasso d'interesse a breve termine tra le due valute.
  • I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
  • Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.
  • Il Fondo segue uno stile d’investimento di tipo “growth” che privilegia determinati tipi di società. Conseguentemente, il Fondo potrebbe sottoperformare o sovraperformare significativamente la media del mercato.