Si prega di assicurarsi che Javascript sia abilitato ai fini dell'accessibilità al sito web. Shifting demographics: How post-pandemic working patterns are changing - Janus Henderson Investors - Europe PA Italy
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Dinamiche demografiche in evoluzione: come stanno cambiando i modelli di lavoro post-pandemia

Le persone scelgono di vivere la loro vita in modo diverso dopo la pandemia e lo 'Shifting Demographics' è uno dei nostri tre macro driver per il prossimo decennio. Qui, l'Economist Intelligence Unit (EIU) esplora il ritorno al lavoro in ufficio e l'adozione dell'IA, mentre il CEO di Janus Henderson, Ali Dibadj, analizza cosa significa per gli investitori.

Ali Dibadj

Ali Dibadj

Chief Executive Officer


25 gennaio 2024
7 minuti di lettura

In sintesi

  • Dopo gli ultimi anni di lavoro a distanza e ibrido, i datori di lavoro stanno spingendo i dipendenti a essere in ufficio più spesso.
  • Pur aumentando i costi per i dipendenti, questo dovrebbe rilanciare gli investimenti negli immobili adibiti a ufficio, nel trasporto dei consumatori e nelle catene alimentari, mentre anche la cultura aziendale dovrebbe trarne beneficio.
  • Nonostante il ritorno agli uffici, il settore degli immobili commerciali rimane sotto pressione, ma la selettività delle allocazioni presenta ancora interessanti opportunità di investimento.

Dal 2023 i datori di lavoro si sono opposti all'esperimento globale di lavoro a distanza iniziato durante la pandemia (2020-22): dalle aziende tecnologiche come Google (USA) e Tata (India) alle banche come HSBC (Regno Unito), tutti stanno spingendo i lavoratori a tornare in ufficio. Noi dell'Economist Intelligence Unit (EIU) riteniamo che questo cambiamento possa rilanciare gli investimenti in settori come gli immobili per uffici, il trasporto dei pendolari e le catene di alimentari, che sono stati colpiti negativamente dal declino del lavoro in ufficio. Tuttavia, la necessità di spostarsi comporterà anche un'erosione dei risparmi dei lavoratori dipendenti, già messi a dura prova dalla recente crisi del costo della vita. Questo potrebbe deprimere la domanda di acquisti online e di ristrutturazioni edilizie, ma anche quella relativa alla tecnologia di consumo necessaria per lavorare da casa.

L'equilibrio di potere si è allontanato dai dipendenti

Secondo un sondaggio statunitense denominato WFH Research, il numero medio di giorni in cui i dipendenti lavorano da casa in 34 Paesi del mondo è sceso da 1,5 giorni all'inizio del 2022 a 0,9 giorni nel periodo aprile-giugno 2023. I tassi variano molto a seconda della regione, con la probabilità di lavorare in remoto più bassa in Asia e più alta nei Paesi anglofoni, ma la tendenza al ribasso è visibile quasi ovunque. Negli Stati Uniti, il sondaggio suggerisce che la percentuale di persone che hanno lavorato da casa durante la settimana precedente è scesa dal 61% durante i lockdown del 2020 a circa il 30% a metà del 2023.

L'ufficio chiama

Numero medio di giorni di lavoro da casa

Fonte: WFH Research, da aprile a giugno 2023.

Questo ritorno in ufficio indica uno spostamento dell'equilibrio di potere tra dipendenti e datori di lavoro dalla fine del 2022, dovuto alla combinazione di rallentamento economico e inflazione elevata. In generale, i datori di lavoro sono più propensi al lavoro in ufficio rispetto ai dipendenti. Tuttavia, l'impennata della produttività registrata durante le fasi iniziali della pandemia, unita allo spavento del periodo delle Grandi Dimissioni della fine del 2021, ha convinto molte aziende a piegarsi al desiderio dei dipendenti di lavorare in modo ibrido o da remoto. Sebbene alcuni sentano la mancanza della cultura dell'ufficio, i lavoratori pendolari hanno apprezzato il risparmio di tempo e denaro, nonché la flessibilità di poter fare fronte alle incombenze familiari o addirittura cambiare casa. Le donne, che tuttora si occupano in prevalenza della cura dei figli, sono state particolarmente riluttanti a tornare in ufficio.

Ora, però, l'equilibrio di potere si è spostato di nuovo verso i datori di lavoro, che tendono a volere i dipendenti in loco per ravvivare la cultura aziendale e riaffermare il controllo della gestione. Con la crescita dei salari che stenta a tenere il passo con l'inflazione, i reclutatori e i datori di lavoro stanno cogliendo l'opportunità di stabilire regole di base più rigide sul lavoro flessibile e a distanza. I lavoratori sono anche meno assertivi: mentre la disoccupazione è diminuita rispetto al picco pandemico, c'è meno sicurezza del posto di lavoro a lungo termine in alcuni settori, soprattutto quelli che vengono stravolti dalla transizione energetica, dall'automazione o dall'adozione di tecnologie come l'intelligenza artificiale. Con i dipendenti che accettano di ricominciare a fare i pendolari, l'utilizzo dei trasporti è tornato alla normalità nella maggior parte delle grandi città del mondo.

Tuttavia, il lavoro ibrido o a distanza rimane un potente incentivo per i datori di lavoro, in particolare per i dipendenti più qualificati. Il 30% dei lavoratori statunitensi che hanno dichiarato di lavorare a volte da casa a metà del 2023 è ancora ben al di sopra del 7% registrato prima della pandemia. In effetti, la società di consulenza sulle risorse umane MBO riferisce che 17,3 milioni di americani si descrivono ancora come nomadi digitali. Un ritorno completo ai modelli di lavoro precedenti alla pandemia sembra improbabile, e un'intera serie di settori commerciali continuerà a risentire dei centri cittadini relativamente vuoti.

Il lavoro ibrido continuerà a favorire alcuni settori e a deprimerne altri

A incontrare le difficoltà maggiori sarà il settore degli immobili commerciali, già alle prese con i tassi d'interesse più alti. Man mano che i contratti di locazione nei centri urbani raggiungono la scadenza, molte aziende stanno ancora riducendo gli spazi occupati. CBRE, una società di consulenza immobiliare, prevede che un quinto degli uffici statunitensi rimarrà vuoto nel 2024 - un nuovo picco. Secondo le attese, i tassi di spazi per uffici sfitti potrebbero salire al 15% in Canada, ma solo all'8% nell'UE nel 2024, mentre in Asia si assisterà a un rimbalzo altalenante, nonostante le criticità nel comparto immobiliare cinese. Canary Wharf, nella parte orientale di Londra, è una vittima di questa tendenza: mentre le società finanziarie sono uscite, il gruppo che ne detiene la proprietà ha raccolto di recente 400 milioni di sterline (450 milioni di dollari) per destinare gli edifici alle attività di scienze della vita e all'uso residenziale.

Tuttavia, per quanto gli immobili residenziali siano molto richiesti, non tutti gli uffici possono essere facilmente convertiti. Anche le società di servizi per uffici, compresi quelli di pulizia, manutenzione e sicurezza, risentono del declino dell'immobiliare commerciale. Molti altri servizi che ruotano intorno ai lavoratori che si recano in ufficio, come le palestre e i negozi di generi alimentari, sono già spariti durante i lockdown, quindi la tendenza in questo caso è in crescita, ma i costi elevati rimangono un ostacolo all'espansione. Inoltre, con i lavoratori pendolari che ora devono affrontare costi aggiuntivi per gli spostamenti, oltre alle pressioni inflazionistiche, la spesa per consumi sarà contenuta negli Stati Uniti e nell'Unione Europea, con prospettive più rosee in Asia.

Nel frattempo, l'abbandono del lavoro da casa sta influenzando anche il mercato della vendita al dettaglio online, in cui l'EIU prevede che la crescita rallenterà bruscamente nei mercati sviluppati e accelererà in quelli in via di sviluppo. I margini e i posti di lavoro online sono sotto pressione a causa di un'inflazione ancora elevata, mentre aumenta il controllo normativo sul settore e sull'uso dei dati dei clienti. Anche la domanda di beni e servizi per la casa, come i mobili o le ristrutturazioni, subirà una frenata, così come quella di computer portatili e di elettronica di consumo, che aveva visto un'impennata durante la pandemia. Infine, ma non per importanza, la domanda di babysitter e persino di petsitter aumenterà con il ritorno dei lavoratori in ufficio.

Forze dirompenti e AI

Il modo in cui questi cambiamenti influenzeranno l'occupazione è una questione aperta, soprattutto se si considera che sono in atto minacce più grandi. Un effetto delle tendenze del lavoro remoto è che alcune aziende hanno rinunciato ad assumere dipendenti, preferendo invece utilizzare lavoratori a distanza. Altri hanno colto l'opportunità di assumere ancora di più da remoto: perché pagare il personale informatico californiano fuori sede se competenze simili sono disponibili in Asia? La rapida adozione dell'AI probabilmente rafforzerà queste tendenze: sebbene l'EIU non preveda perdite di posti di lavoro diffuse, ci sarà un ricambio più intenso e anche una maggiore necessità di formazione, in quanto le aziende utilizzeranno l'AI per aumentare la produttività. Chi non lavora in sede potrebbe essere penalizzato, ma la domanda di lavoro a distanza non scomparirà.

Esempi di utilizzo dell'AI nei vari settori

Impatto potenziale dell'AI generativa per settore

Fonte: Accenture, calcolato come % delle mansioni.

Tassi di adozione dell'AI da parte delle aziende

Fonte: Economist Impact; Lenovo.

Noi di Janus Henderson consideriamo il cambiamento demografico come uno dei tre importanti driver di investimento per il prossimo decennio ((Affrontare il cambiamento: tre fattori guida per il posizionamento degli investimenti a lungo termine). Le dinamiche mutevoli del lavoro ibrido e l'adozione dell'AI sono entrambi buoni esempi del motivo per cui un approccio proattivo agli investimenti è più importante che mai per orientarsi fra rischi e opportunità.

 

A livello aziendale, seguiamo un modello di lavoro ibrido, con la maggior parte del tempo trascorso in ufficio per quasi tutti i ruoli. Riteniamo che questo sia il modo più efficace di impiegare al meglio le competenze dei dipendenti, mantenere la nostra forte cultura basata sulle persone e fornire il miglior servizio possibile ai clienti. Stiamo anche esplorando come massimizzare l'AI e altri strumenti tecnologici in linea con il nostro valore di mettere i clienti al primo posto - sempre.

 

Dal punto di vista degli investimenti, il ritorno al lavoro in ufficio dimostra la necessità di essere selettivi e concentrarsi sulla qualità. Secondo il nostro team di esperti del comparto immobiliare globale, il settore degli uffici si sta evolvendo rapidamente, con contratti di locazione sempre più brevi e la necessità per i proprietari di diventare operatori, piuttosto che entità che si limitano a riscuotere gli affitti. La richiesta di credenziali ambientali è elevata, come pure quella di finiture di alta gamma, connettività e servizi accessori a uso misto. Gli spazi per uffici sono un'importante attrattiva per incoraggiare il ritorno dei lavoratori e trattenere i talenti, e gli inquilini sono disposti a trasferirsi per assicurarsi la qualità.

 

Naturalmente, gli uffici sono solo uno dei 16 tipi di immobili commerciali e una piccola parte (meno del 10%) dell'universo dei Real Estate Investment Trust (REIT) pubblici in cui investiamo. Il team immobiliare di Janus Henderson attualmente sottopesa gli uffici, mentre altre aree del mercato immobiliare, come l'industria/logistica, l'immobiliare tecnologico e l'assistenza sanitaria, sono considerate attualmente in grado di offrire opportunità più interessanti.

 

I cambiamenti demografici avranno un impatto su molte aree del panorama degli investimenti nel prossimo decennio. Oltre al settore immobiliare, vediamo anche opportunità particolarmente interessanti nell'ambito della sanità e della tecnologia. Per esempio, con l'invecchiamento della popolazione in tutto il mondo, c'è una crescente domanda di assistenza sanitaria, e le aziende a bassa e media capitalizzazione stanno fornendo l'innovazione per affrontare le sfide che ne derivano. Mentre i cambiamenti demografici continuano ad avanzare, i nostri oltre 340 professionisti dell'investimento continueranno a condividere approfondimenti e a cercare di posizionare i clienti per un futuro più luminoso.

 

Ali Dibadj, Amministratore delegato

Queste sono le opinioni dell'autore al momento della pubblicazione e possono differire da quelle di altri individui/team di Janus Henderson Investors. I riferimenti a singoli titoli non costituiscono una raccomandazione all'acquisto, alla vendita o alla detenzione di un titolo, di una strategia d'investimento o di un settore di mercato e non devono essere considerati redditizi. Janus Henderson Investors, le sue affiliate o i suoi dipendenti possono avere un’esposizione nei titoli citati.

 

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