Si prega di assicurarsi che Javascript sia abilitato ai fini dell'accessibilità al sito web. Other companies join tech earnings party - Janus Henderson Investors - Europe PA Italy
Per investitori professionali in Italia

Utili in rialzo anche per altre società del settore tecnologico

The trajectory of tech stocks in recent months has reflected broader market developments but in a manner more nuanced than the narrative of higher interest rates pressuring the earnings of high-growth tech stocks.

Denny Fish

Denny Fish

Portfolio Manager | Research Analyst


10 mag 2021
4 minuti di lettura

In sintesi

  • La riapertura dell’economia globale dovrebbe favorire i titoli tecnologici più esposti al ciclo economico.
  • Le società growth cicliche che beneficiano della svolta digitale godranno probabilmente di prospettive sempre più rosee di ciclo in ciclo.
  • Riteniamo che la traiettoria di determinati titoli tecnologici sarà iterativa, a seconda della fase della riapertura economica a cui sono esposti.

Rather, rising rates are the consequence of investors expecting a global economic reopening, and given the tribulations of the past year, any investor should welcome this development. As one would expect during an incipient recovery, more economically-sensitive stocks have rallied. This dynamic has played out in the tech sector as more cyclical and value-oriented names have been among 2021’s market leaders.

Una convergenza di fattori positivi

Nel corso della pandemia (e addirittura prima) molti hanno pensato che i fattori macroeconomici influenzassero eccessivamente la traiettoria dei mercati finanziari. Secondo noi, non appena le economie ritroveranno un po’ di normalità, il primo motore delle prospettive di un titolo saranno nuovamente gli utili. E crediamo anche che il settore tecnologico presenti un buon potenziale di crescita degli utili. Il nostro ottimismo si basa sulla convergenza di due forze: la ripresa globale, che dovrebbe favorire i segmenti più sensibili al ciclo economico, e la continua robustezza dei temi di lungo periodo, che per molti versi hanno subito un’accelerazione durante la pandemia dato che imprese e famiglie hanno dovuto adeguarsi a un’economia globale sempre più digitale.

Un progresso continuo

Con la riapertura delle economie, diversi settori si preparano a un incremento della domanda. Per i prossimi mesi prevediamo un andamento simile a quello che si osserva di norma nelle prime fasi di una ripresa e prospettive societarie legate all’adeguatezza dei prodotti al grado di riapertura dell’economia.

La “derivata prima” della riapertura ha a che fare con la capacità dei settori di aumentare la produzione dopo un anno di domanda repressa. La crescente digitalizzazione dell’economia globale richiede una capacità di calcolo supportata da semiconduttori sempre maggiore. Probabilmente società industriali, case automobilistiche e qualsiasi settore esposto all’Internet of Things (IoT) faranno a gara per fare ordini ai produttori mondiali di chip. L’aumento della domanda di chip in un periodo di palese carenza delle scorte dà ancora più potere ai produttori di semiconduttori.

L’incremento dei consumi si presta a essere la “derivata seconda” della riapertura. Per non perdere il contatto con i consumatori, le società rafforzano i budget pubblicitari. Questo fenomeno è già riscontrabile nell’aumento degli utili delle principali piattaforme pubblicitarie digitali.

Una volta che le società avranno conquistato l’attenzione dei consumatori, questi ricominceranno a spendere. Questa “derivata terza” favorirà i fornitori di sistemi di pagamento, un altro segmento sempre più digitale. Tali società sono per natura esposte alla fase finale del ciclo economico, pertanto le loro prospettive vedranno progressi significativi solo a ripresa inoltrata, anche perché gli scambi internazionali sono ancora molto ridotti.

Orange and blue technology background circuit board and code. 3d Illustration

Individuare le società growth cicliche

Nel corso del 2021, gli investitori sono già passati dalle grandi piattaforme internet favorite dai lockdown alle società posizionate per trarre vantaggio da un’ampia riapertura delle economie. Tuttavia occorre considerare che non tutte le società cicliche sono uguali. Molte di esse potrebbero ricevere un forte impulso da un rimbalzo dell’attività economica, ma presentare prospettive a lungo termine ancora scarse.

Riteniamo invece che gli investitori debbano puntare sulle società palesemente esposte alla crescita ciclica. Benché ancora sensibili alle oscillazioni economiche, tali società sono a nostro avviso destinate a beneficiare della svolta digitale. Di conseguenza, gli alti e bassi di queste società saranno sempre più pronunciati ciclo dopo ciclo. Quello dei semiconduttori potrebbe essere un esempio calzante. Anche se la domanda di chip resterà inevitabilmente ciclica, la varietà dei prodotti che richiedono un numero sempre maggiore di chip probabilmente amplierà la base di partenza a ogni ciclo.

Considerando l’impulso ciclico del momento, i prossimi trimestri potrebbero essere un periodo fantastico per il settore tecnologico: le società growth cicliche sono ben posizionate per godere della riapertura delle economie, mentre quelle esposte alla crescita di lungo periodo beneficeranno dei trend del cloud, dell’intelligenza artificiale, dell’IoT e della connettività 5G che trainano l’economia globale verso un futuro digitale.

Queste sono le opinioni dell'autore al momento della pubblicazione e possono differire da quelle di altri individui/team di Janus Henderson Investors. I riferimenti a singoli titoli non costituiscono una raccomandazione all'acquisto, alla vendita o alla detenzione di un titolo, di una strategia d'investimento o di un settore di mercato e non devono essere considerati redditizi. Janus Henderson Investors, le sue affiliate o i suoi dipendenti possono avere un’esposizione nei titoli citati.

 

Le performance passate non sono indicative dei rendimenti futuri. Tutti i dati dei rendimenti includono sia il reddito che le plusvalenze o le eventuali perdite ma sono al lordo dei costi delle commissioni dovuti al momento dell'emissione.

 

Le informazioni contenute in questo articolo non devono essere intese come una guida all'investimento.

 

Non vi è alcuna garanzia che le tendenze passate continuino o che le previsioni si realizzino.

 

Comunicazione di Marketing.

 

Glossario

 

 

 

Informazioni importanti

Si prega di leggere attentamente le seguenti informazioni sui fondi citati in questo articolo.

Tutti i contenuti del presente documento hanno solo scopo informativo o di utilizzo generale e non riguardano nello specifico i requisiti di singoli clienti. Janus Henderson Capital Funds Plc è un OICVM di diritto irlandese con separazione patrimoniale tra i comparti. Si ricorda agli investitori che le rispettive decisioni d'investimento vanno intraprese solo in virtù del Prospetto più recente che contiene informazioni su commissioni, spese e rischi ed è disponibile presso tutti i distributori e gli agenti per i pagamenti/agente per i serviz e va letto con attenzione. Questa è una comunicazione di marketing. Consultare il prospetto dell’OICVM e il KIID prima di prendere qualsiasi decisione finale di investimento. Il fondo può non essere adatto a tutti gli investitori e non è disponibile per tutti gli investitori in tutte le giurisdizioni. Non è disponibile per i soggetti statunitensi. I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri. Il tasso di rendimento può variare e il valoredel capitale investito è soggetto a oscillazioni a causa dell'andamento del mercato e dei tassi di cambio. In caso di rimborso, il valore delle azioni può essere maggiore o minore del rispettivo costo iniziale. Il presente documento non costituisce una sollecitazione alla vendita di azioni e nessun contenuto dello stesso è da intendersi come una consulenza agli investimenti. Janus Henderson Investors Europe S.A. può decidere di risolvere gli accordi di commercializzazione di questo Organismo d'investimento collettivo del risparmio in conformità alla normativa applicabile.
    Rischi specifici
  • Le azioni/quote possono perdere valore rapidamente e di norma implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
  • Le azioni di società a piccola e media capitalizzazione possono presentare una maggiore volatilità rispetto a quelle di società più ampie e talvolta può essere difficile valutare o vendere tali azioni al momento e al prezzo desiderati, il che aumenta il rischio di perdite.
  • Un Fondo che presenta un’esposizione elevata a un determinato paese o regione geografica comporta un livello maggiore di rischio rispetto a un Fondo più diversificato.
  • Il Fondo si concentra su determinati settori o temi d’investimento e potrebbe risentire pesantemente di fattori quali eventuali variazioni ai regolamenti governativi, una maggiore competizione nei prezzi, progressi tecnologici ed altri eventi negativi.
  • Questo Fondo può avere un portafoglio particolarmente concentrato rispetto al suo universo di investimento o altri fondi del settore. Un evento sfavorevole riguardante anche un numero ridotto di posizioni potrebbe creare una notevole volatilità o perdite consistenti per il Fondo.
  • Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di conseguire il suo obiettivo d'investimento. Ciò potrebbe determinare una "leva", che potrebbe amplificare i risultati dell'investimento, e le perdite o i guadagni per il Fondo potrebbero superare il costo del derivato. I derivati comportano rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia ai suoi obblighi contrattuali.
  • Qualora il Fondo detenga attivi in valute diverse da quella di base del Fondo o l'investitore detenga azioni o quote in un'altra valuta (in assenza di "copertura"), il valore dell'investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
  • Se il Fondo, o una classe di azioni con copertura, intende attenuare le fluttuazioni del tasso di cambio tra la valuta di denominazione e la valuta di base, la stessa strategia di copertura potrebbe generare un effetto positivo o negativo sul valore del Fondo, a causa delle differenze di tasso d'interesse a breve termine tra le due valute.
  • I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
  • Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.