Rising to the occasion: India in the twenty-first century
Emerging Market Equities Portfolio Manager Matthew Culley and the Janus Henderson Research Team explain how India is leveraging government reforms and innovation to position itself to deliver strong economic and earnings growth.

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Key takeaways:
- India’s reformist government recognizes that an innovative private sector has a pivotal role to play in achieving the country’s economic and social goals.
- To help seize the opportunity, India has prioritized building out physical, digital, and social infrastructure.
- Further buoying India’s position as a potential investment destination are a restructuring of global supply chains and flagging developed market growth.
In an era where globalization appears to be on the wane, the landscape for investing in emerging markets (EM) is shifting. A dispersion of economic prospects should result in both winners and losers. Consequently, investors seeking to access the powerful secular growth themes embedded in emerging regions will have to be more discerning. We believe a sweet spot going forward will be EM countries that possess both a reformist government and an innovative private sector. India is one such country.
This nexus, along with India’s favorable demographics, aligns with the country, company, and governance approach that, in our view, serves as an effective framework for EM investors.
Within the EM asset class – especially during a period of economic and policy transition – investors may understandably place considerable emphasis on the macro. We have written extensively on the country aspect with respect to India’s reformist government and will provide a sufficient summary in this note, but our focus will be on the company level – namely the sectors in which well-positioned and innovative businesses thrive. Over the long term, one of the main determinants of equity returns is earnings growth. A favorable macro backdrop and robust corporate governance matter insofar as these factors set the stage for companies to invest, innovate, and grow.
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Emerging market investments have historically been subject to significant gains and/or losses. As such, returns may be subject to volatility.
Foreign securities are subject to currency fluctuations, political and economic uncertainty, increased volatility and lower liquidity, all of which are magnified in emerging markets. Fixed income securities are subject to interest rate, inflation, credit and default risk. As interest rates rise, bond prices usually fall, and vice versa.
Volatility measures risk using the dispersion of returns for a given investment.
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Comunicazione di Marketing.
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- Le Azioni/Quote possono perdere valore rapidamente e di norma implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
- Le azioni di società a piccola e media capitalizzazione possono presentare una maggiore volatilità rispetto a quelle di società più ampie e talvolta può essere difficile valutare o vendere tali azioni al momento e al prezzo desiderati, il che aumenta il rischio di perdite.
- I mercati emergenti espongono il Fondo a una volatilità più elevata e a un maggior rischio di perdite rispetto ai mercati sviluppati; sono sensibili a eventi politici ed economici negativi e possono essere meno ben regolamentati e prevedere procedure di custodia e regolamento meno solide.
- Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di conseguire il suo obiettivo d'investimento. Ciò potrebbe determinare una "leva", che potrebbe amplificare i risultati dell'investimento, e le perdite o i guadagni per il Fondo potrebbero superare il costo del derivato. I derivati comportano rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia ai suoi obblighi contrattuali.
- Qualora il Fondo detenga attività in valute diverse da quella di base del Fondo o l'investitore detenga azioni o quote in un'altra valuta (a meno che non siano "coperte"), il valore dell'investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
- I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
- Il Fondo può sostenere un livello di costi di operazione più elevato per effetto dell’investimento su mercati caratterizzati da una minore attività di contrattazione o meno sviluppati rispetto a un fondo che investa su mercati più attivi/sviluppati.
- Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.
Specific risks
- Le Azioni/Quote possono perdere valore rapidamente e di norma implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
- Le azioni di società a piccola e media capitalizzazione possono presentare una maggiore volatilità rispetto a quelle di società più ampie e talvolta può essere difficile valutare o vendere tali azioni al momento e al prezzo desiderati, il che aumenta il rischio di perdite.
- I mercati emergenti espongono il Fondo a una volatilità più elevata e a un maggior rischio di perdite rispetto ai mercati sviluppati; sono sensibili a eventi politici ed economici negativi e possono essere meno ben regolamentati e prevedere procedure di custodia e regolamento meno solide.
- Un Fondo che presenta un’esposizione elevata a un determinato paese o regione geografica comporta un livello maggiore di rischio rispetto a un Fondo più diversificato.
- Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di ridurre il rischio o gestire il portafoglio in modo più efficiente. Ciò, tuttavia, comporta rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia ai suoi obblighi contrattuali.
- Qualora il Fondo detenga attività in valute diverse da quella di base del Fondo o l'investitore detenga azioni o quote in un'altra valuta (a meno che non siano "coperte"), il valore dell'investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
- Se il Fondo, o una sua classe di azioni con copertura, intende attenuare le fluttuazioni del tasso di cambio tra una valuta e la valuta di base, la stessa strategia di copertura potrebbe generare un effetto positivo o negativo sul valore del Fondo, a causa delle differenze di tasso d’interesse a breve termine tra le due valute.
- I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
- Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.