Quick View: nVIDIA – focus on the fundamentals, not the hype
Portfolio Manager Richard Clode comments on nVIDIA’s latest earnings announcement and discusses the factors supporting more sustainable returns for the company.
3 minute read
Key takeaways:
- In one of the most anticipated quarterly reports, nVIDIA did not disappoint with a 265% jump in revenues.
- The market is getting more confident about nVIDIA’s long-term growth trajectory as we remain in the early innings of the generative AI compute wave.
- Ongoing strong, positive profit revisions provide a more solid foundation for share price appreciation than hype alone.
The market debate around dominant AI chipmaker nVIDIA since the second half of 2023 has been more focused around the trajectory of growth in 2025 and beyond, rather than short-term news flow, such as yesterday’s very strong quarterly results, which included a 265% jump in quarterly revenue from a year earlier.1 Since the CES annual consumer technology trade show earlier this year and overnight during results, nVIDIA has gone a long way to convince the market that the company’s stellar performance is not about to plateau anytime soon.
Key vectors to that statement include generational transitions in compute, the breadth of the customer base, ongoing supply constraints, their chip roadmap and the potential to reignite a business in China:
1 Re-architecting trillions of dollars of datacentre infrastructure
Management has talked about US$1 trillion of currently installed datacentre infrastructure that must be re-architected to support a world of accelerated compute and generative AI. This datacentre infrastructure also needs to grow to US$2 trillion over the next five years, according to nVIDIA.
2 Broadening customer base
nVIDIA’s customer base is expanding from traditional cloud hyperscaler concentration to enterprises across multiple industries, with management calling out multi-billion-dollar businesses in automotive, healthcare and financial services. Adding to this is a unique feature of generative AI – the desire of governments globally to build sovereign AI infrastructure and capabilities.
3 Ramping up supply & an accelerating roadmap
nVIDIA is ramping up supply as well as pulling in their chip roadmap to meet this demand and feed an insatiable appetite for compute power. Exponentially larger language transformer models trained on ever greater data sets are required to unlock new functionality and revenue-generating potential across online advertising, recommender engines (advanced data filtering systems that predict which content, products, or services a customer is likely to consume or engage with), content creation, drug discovery and AI Copilots.2 Key supply bottlenecks related to the production of AI chips such as CoWoS advanced packaging3 and high-bandwidth memory (HBM)4 are being addressed with the qualification of new suppliers. nVIDIA has also accelerated its chip roadmap with a new H200 product that is being ramped up now, which offers twice the inferencing performance of the H100 while the next generation B100 is expected to launch in the second half of 2024. The superior performance of nVIDIA’s latest chips is enabling the company to increase its pricing, driving content and ASP (server-side script engine for building web pages) improvements as a key vector of growth.
4 A future in China again?
Tightened US semiconductor export restrictions have curtailed nVIDIA’s business in China to only a mid-single digit percentage of their datacentre business, but the company is now sampling new compliant chips in China, with the potential to reignite their datacentre business in the region.
Fundamentals are back – return of the cost of capital
Confidence in these growth vectors has continued to drive up market consensus earnings estimates, which have risen by more than 400% in the past year,5 surpassing the commensurate rise in the share price, which has helped to keep valuations in check. Even with the continuing hype around AI, unlike in 2020, this time round the return of the cost of capital given the end of the era of cheap funding, has meant that we are seeing the market reward companies that are delivering strong fundamentals. As long-established technology equities specialists, this is very much welcome as our experience has proven that share price performance supported by real profits and cashflows are much more sustainable than hype alone.
1nVIDIA earnings announcement, three months to 28 January 2024.
2 AI Copilot: an intelligent virtual assistant that leverages large language models (LLMs) to facilitate natural, human-like conversational interactions, supporting users in a wide variety of tasks.
3 CoWoS: ‘Chip-on-Wafer, Wafer-on-Substrate’ collectively refers to stacking chips and packaging them onto a substrate, which reduces the space required for chips and reduces power consumption and costs.
4 High-bandwidth memory (HBM): boosts bandwidth by shrinking down the size of memory chips and stacks them in a more efficient design form.
5 Bloomberg as at 21 February 2024, nVIDIA median consensus earnings per share estimates. There is no guarantee that past trends will continue, or forecasts will be realised.
Queste sono le opinioni dell'autore al momento della pubblicazione e possono differire da quelle di altri individui/team di Janus Henderson Investors. I riferimenti a singoli titoli non costituiscono una raccomandazione all'acquisto, alla vendita o alla detenzione di un titolo, di una strategia d'investimento o di un settore di mercato e non devono essere considerati redditizi. Janus Henderson Investors, le sue affiliate o i suoi dipendenti possono avere un’esposizione nei titoli citati.
Le performance passate non sono indicative dei rendimenti futuri. Tutti i dati dei rendimenti includono sia il reddito che le plusvalenze o le eventuali perdite ma sono al lordo dei costi delle commissioni dovuti al momento dell'emissione.
Le informazioni contenute in questo articolo non devono essere intese come una guida all'investimento.
Non vi è alcuna garanzia che le tendenze passate continuino o che le previsioni si realizzino.
Comunicazione di Marketing.
Important information
Please read the following important information regarding funds related to this article.
- Le Azioni/Quote possono perdere valore rapidamente e di norma implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
- Le azioni di società a piccola e media capitalizzazione possono presentare una maggiore volatilità rispetto a quelle di società più ampie e talvolta può essere difficile valutare o vendere tali azioni al momento e al prezzo desiderati, il che aumenta il rischio di perdite.
- Un Fondo che presenta un’esposizione elevata a un determinato paese o regione geografica comporta un livello maggiore di rischio rispetto a un Fondo più diversificato.
- Il Fondo si concentra su determinati settori o temi d’investimento e potrebbe risentire pesantemente di fattori quali eventuali variazioni ai regolamenti governativi, una maggiore competizione nei prezzi, progressi tecnologici ed altri eventi negativi.
- Il Fondo si attiene a un approccio d’investimento sostenibile, il che potrebbe condurlo ad essere sovrappesato e/o sottopesato in alcuni settori e pertanto ad ottenere performance diverse da quelli di fondi con obiettivi analoghi, ma che non si avvalgono di criteri d’investimento sostenibile per la selezione dei titoli.
- Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di ridurre il rischio o gestire il portafoglio in modo più efficiente. Ciò, tuttavia, comporta rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia ai suoi obblighi contrattuali.
- Qualora il Fondo detenga attività in valute diverse da quella di base del Fondo o l'investitore detenga azioni o quote in un'altra valuta (a meno che non siano "coperte"), il valore dell'investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
- Se il Fondo, o una sua classe di azioni con copertura, intende attenuare le fluttuazioni del tasso di cambio tra una valuta e la valuta di base, la stessa strategia di copertura potrebbe generare un effetto positivo o negativo sul valore del Fondo, a causa delle differenze di tasso d’interesse a breve termine tra le due valute.
- I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
- Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.
Specific risks
- Le Azioni/Quote possono perdere valore rapidamente e di norma implicano rischi più elevati rispetto alle obbligazioni o agli strumenti del mercato monetario. Di conseguenza il valore del proprio investimento potrebbe diminuire.
- Un Fondo che presenta un’esposizione elevata a un determinato paese o regione geografica comporta un livello maggiore di rischio rispetto a un Fondo più diversificato.
- Il Fondo si concentra su determinati settori o temi d’investimento e potrebbe risentire pesantemente di fattori quali eventuali variazioni ai regolamenti governativi, una maggiore competizione nei prezzi, progressi tecnologici ed altri eventi negativi.
- Questo Fondo può avere un portafoglio particolarmente concentrato rispetto al suo universo d’investimento o altri fondi del settore. Un evento sfavorevole riguardante anche un numero ridotto di partecipazioni potrebbe creare una notevole volatilità o perdite per il Fondo.
- Il Fondo potrebbe usare derivati al fine di ridurre il rischio o gestire il portafoglio in modo più efficiente. Ciò, tuttavia, comporta rischi aggiuntivi, in particolare il rischio che la controparte del derivato non adempia ai suoi obblighi contrattuali.
- Qualora il Fondo detenga attività in valute diverse da quella di base del Fondo o l'investitore detenga azioni o quote in un'altra valuta (a meno che non siano "coperte"), il valore dell'investimento potrebbe subire le oscillazioni del tasso di cambio.
- Se il Fondo, o una sua classe di azioni con copertura, intende attenuare le fluttuazioni del tasso di cambio tra una valuta e la valuta di base, la stessa strategia di copertura potrebbe generare un effetto positivo o negativo sul valore del Fondo, a causa delle differenze di tasso d’interesse a breve termine tra le due valute.
- I titoli del Fondo potrebbero diventare difficili da valutare o da vendere al prezzo e con le tempistiche desiderati, specie in condizioni di mercato estreme con il prezzo delle attività in calo, aumentando il rischio di perdite sull'investimento.
- Il Fondo potrebbe perdere denaro se una controparte con la quale il Fondo effettua scambi non fosse più intenzionata ad adempiere ai propri obblighi, o a causa di un errore o di un ritardo nei processi operativi o di una negligenza di un fornitore terzo.